Storia del Bingo
Il bingo è oggi un gioco popolarissimo sia nelle sue versioni dal vivo che online. In Italia le sale da bingo sono letteralmente esplose qualche decennio fa, diffondendosi a macchia d’olio in tutto il paese e divenendo una delle attività serali preferite dei giocatori, senza distinzioni di sesso o d’età. Il bingo online ha ricevuto lo stesso entusiastico benvenuto, riuscendo a coinvolgere ancora di più le fasce dei giovanissimi, soprattutto grazie alla diffusione di applicazioni per dispositivi mobili.
Oggi il bingo è una grande certezza, ma da dove ha avuto origine questo fantastico gioco? Quali sono state le varie fasi che hanno portato il bingo a divenire uno dei giochi più popolari ed amati a livello internazionale? Scopriamo insieme tutti i dettagli sulla storia del bingo in questa guida completa.
Le Origini del Bingo
Il bingo ha origini molto lontane, risalenti al 1530, anno in cui fu istituita la prima lotteria della storia. La prima versione del gioco del bingo apparve però solo nel 1929, quando un americano, un modesto venditore di giocattoli della città di New York che si chiamava Edwin Lowe, decise di prendere parte al gioco “Beano”, una variante del gioco del Lotto praticato in Georgia, che prendeva il nome dal termine anglosassone “bean”, il cui significato è “fagiolo”.
Il nome derivava dal fatto che ai giocatori venivano consegnate delle cartelle con sopra stampati dei numeri, e per marcare i numeri estratti i partecipanti usavano dei fagioli secchi. Prendendo parte al gioco, e trovandosi a vincere una partita, Edwin gridò ad alta voce “Bingo” per errore; il termine piacque e da quel momento in sostanza nacque il bingo e tutte le vincite successive vennero proclamate con questo nuovo nome.
Il Bingo e il Boom negli Stati Uniti
Gli americani si appassionarono presto al gioco del Bingo, sia perché era estremamente semplice da giocare, sia perché le dinamiche di gioco erano veloci e ben si adattavano ai tempi moderni fatti di molto lavoro e poche pause. il Bingo si diffuse con straordinaria rapidità oltreoceano e divenne ben presto uno dei giochi più amati dagli abitanti degli Stati Uniti.
La struttura del Bingo è rimasta più o meno invariata nel corso del tempo seppure con qualche aggiustamento:
- i primi giocatori si avvalevano di cartelline colorate dove venivano impressi dei numeri
- per segnare i numeri già estratti quelli già usciti venivano usati dei fagioli secchi
Anche nelle versioni più datate c’era una persona che provvedeva all’estrazione dei numeri dall’uno al novanta e controllava la regolarità del gioco, il suo andamento e le eventuali vincite realizzate dai giocatori.
Il Bingo e la Somiglianza con il Keno
Il Bingo in alcune nazioni è servito anche a generare introiti per lo Stato, per finanziare opere importanti, come ad esempio per la costruzione della Grande Muraglia Cinese, realizzata con gli introiti del gioco locale del Keno, molto simile al bingo.
In questa versione, le cartelle avevano 9 linee verticali e 3 orizzontali, e i numeri andavano dall’1 al 90, proprio come in Italia avviene con la Tombola, a differenza della quale però, si poteva acquistare una sola cartella per giocatore. I numeri venivano uno dopo l’altro estratti dall’interno di una sacca di pelle, e si narra che il Keno fosse impiegato per insegnare ai bambini a contare e a riconoscere i numeri.
Il Bingo a 90 Palline in Europa
Negli ultimi decenni il bingo si è diffuso in tutto il resto degli Stati Uniti, passando dalla sua versione iniziale, in cui le cartelle di gioco contenevano 25 numeri, all’attuale formato del gioco, in cui si gioca con un numero ridotto di numeri, che solitamente sono quindici.
L’estrazione, che inizialmente veniva eseguita tra 75 numeri, negli Stati Uniti è rimasta invariata, mentre nell’esportazione di questo gioco in Europa, dove forte è l’eredità sociale delle lotterie, si è passati all’estrazione sulla tradizionale gamma di 90 numeri. Agli inizi del ventesimo secolo il bingo era quindi già molto noto in Europa, ma il vero e proprio “boom” del gioco è avvenuto in corrispondenza con la crisi del cinema negli anni 50.
La Diffusione nelle Sale Cinematografiche
La grande diffusione del Bingo si registrò tra gli anni cinquanta e gli anni settanta, contemporaneamente all’introduzione ed alla diffusione della televisione e dei programmi televisivi che spinsero i gestori delle sale cinematografiche, allora estremamente popolari, a bilanciare la perdita di spettatori introducendo il bingo nei giorni in cui non venivano proiettate le pellicole.
Il successo fu strepitoso, tanto che molte sale cinematografiche si trasformarono presto in sale destinate esclusivamente al Bingo. Anche in Europa si iniziò a sentire l’influenza prepotente del gioco e vennero allestite le prime sale dedicate al Bingo anche se in epoche molto più vicine a noi.
Dal momento della sua introduzione il Bingo ha conquistato un’enorme fetta di pubblico, soprattutto tra le nuove generazioni anche grazie alle tante campagne pubblicitarie che hanno contribuito a svecchiarne l’immagine e discostarla da quella della classica tombola.
Il Successo del Bingo in Italia
Anche nel nostro Paese, le origini del bingo risalgono al sedicesimo secolo, quando in Italia fu istituita, per la prima volta, la lotteria denominata “Lo Giuoco del Lotto D’Italia”. Dall’Italia, nel 1770, il bingo valicò le Alpi e prese piede in Francia, assumendo il nome di “Le Lotto”, mentre nel XIX secolo un gioco simile fu concepito anche in Germania, dove il suo utilizzo preminente era legato all’insegnamento delle tabelline nelle scuole.
Dopo qualche secolo a spopolare fu soprattutto il gioco della tombola e in seguito esplose la mania del gioco del Lotto nelle sue forme più moderne. Il Bingo nella “versione americana” è stato invece introdotto nel 1999, durante il Governo condotto dal premier Massimo D’Alema.
Il gioco ha riscosso immediatamente un enorme successo ed il numero di sale da bingo crebbe subito in modo esponenziale. Le persone amavano in modo particolare recarsi in una delle tante strutture italiane, peraltro sempre più belle e curate, dove oltre alle classiche partite di Bingo era possibile divertirsi con diversi altri prodotti di gioco e tanti servizi extra.
Un lieve calo è invece stato registrato negli ultimi anni, probabilmente a causa della diffusione del gioco online, bingo compreso, che abbina alle vincite in denaro vero anche la comodità di poter restare a casa. Tuttavia il bingo online e il bingo dal vivo riescono a coesistere senza problemi tutt’oggi grazie al fatto che offrono due esperienze di gioco completamente diverse. Si gioca dal vivo principalmente per passare una serata in compagnia, mentre si beve, chiacchiera e sgranocchia qualche snack. Il bingo online invece attrae soprattutto quei giocatori che sono maggiormente interessati ai montepremi.
La Crescita del Bingo Online
Il bingo online ha trovato una sua vasta diffusione nel nostro paese a seguito del boom dei giochi d’azzardo su internet. Dopo la regolarizzazione delle sale da gioco online, il bingo ha trovato posto principalmente nei più popolari casinò telematici, diventando pian piano parte integrante dell’offerta di giochi di ciascun casinò online.
La popolarità di questo gioco ha spinto però diverse aziende a considerarlo separatamente dalle varie sale da gioco online, dove tra gli altri si trovano slot machine, video poker, roulette e così via, creando delle apposite sale da bingo in rete. Il bingo in questo modo ha trovato la sua piena realizzazione, tanto che oggi nei siti di bingo online italiani si possono giocare moltissime varianti di questo fantastico gioco. Ciascuna sala da bingo offre infatti diverse “room” (stanze) con partite di bingo che variano molto per diversi fattori come:
- il costo delle cartelle
- il numero delle palline e dei numeri
- il totale di premi e combinazioni vincenti
- la velocità delle partite
Questi sono solo alcuni dei fattori che variano a seconda del tipo di bingo online che si decide di giocare. Per farlo gli utenti devono semplicemente registrarsi in uno dei siti bingo legalizzati, creando un conto di gioco. La registrazione avviene in pochi passaggi e prevede l’invio di un documento di identità per provare la maggiore età del giocatore. In questo modo è possibile prendere parte a delle partite di bingo in tempo reale, insieme con molti altri utenti, esattamente come avverrebbe in una sala bingo dal vivo.
Il bingo online ha conosciuto una rapidissima diffusione e grande popolarità proprio perché l’alto numero di giocatori riesce a generare dei montepremi elevati, a fronte di una spesa relativamente bassa per l’acquisto delle cartelle di gioco. Con pochi centesimi di euro si può infatti entrare in una stanza di bingo, acquistare una cartella e se si è fortunati ritrovarsi con migliaia di euro nelle tasche.
Il Bingo per Dispositivi Mobili
Il bingo ha conosciuto la sua ultima e più grande consacrazione diventando oggetto di moltissime applicazioni per smartphone e tablet. Moltissimi produttori di giochi online hanno infatti intravisto il potenziale di questo gioco semplice me sempre divertente ed eccitante, e lo hanno tradotto in un comodo mini-gioco per coinvolgere anche le nuove generazioni di giocatori.
Oggi negli “store” dei vari dispositivi Android e iOS si trovano centinaia di diverse versioni del bingo, sotto forma di app sia gratuite che a pagamento. È infatti possibile giocare a bingo mobile solo per divertirsi, oppure investire del denaro per tentare di vincere ricchi montepremi. Per farlo basta un telefonino di ultima generazione ed una connessione ad internet ed il gioco è fatto.
Il bingo è quindi partito secoli fa come semplice gioco con un sacchetto pieno di numeri, qualche cartella ed un pugno di fagioli, per finire sugli schermi dei nostri smartphone, senza mai perdere la sua identità e senza vedere intaccate le regole di base di questo gioco incredibile ed autentico.